Max Pezzali e J-Ax a Catania per Radio Deejay Coast to Coast: tutti i dettagli sull’evento

Radio Deejay Coast to Coast arriva a Catania: svelato il programma degli eventi dell’estate catanese.

Max Pezzali e J-Ax sono tra gli ospiti di Radio Deejay Coast to Coast, la tournée itinerante della nota emittente radiofonica nazionale che ci terrà compagnia per tutta l’estate 2014!

Tante le tappe in programma e molti gli ospiti italiani annunciati nelle calde serate estive nelle migliori località turistiche d’Italia. Il tour musicale è partito a giugno, il giorno 9 da Bibione, e farà tappa in tutta Italia fino alla fine del mese di luglio, con l’ultima tappa al momento annunciata prevista per il giorno 18 a Bari (Piazza Ferrarese).

Radio Deejay Coast to Coast farà tappa a Catania il prossimo 11 luglio, all’interno di un ricco calendario di eventi attesi in città per l’estate 2014. Il Comune di Catania ha annunciato la programmazione estiva dei concerti e degli eventi culturali che si terranno nella nuova stagione di Estate in città, svelando gli ospiti italiani del mondo della musica che faranno tappa in Sicilia.

Concerto gratis di Radio Deejay in piazza Università con Max Pezzali, J-Ax, Rocco Hunt ed Emis Killa

L’11 luglio arriva a Catania Radio Deejay per ravvivare l’estate, portando con sé numerosi artisti.

Catania ospiterà un palco di eccezione, offrendo la possibilità a tutti i catanesi di trascorrere gratuitamente delle ore in compagnia di ottima musica. La cittadina catanese sarà difatti una delle tappe del programma “Coast to coast” di Radio Deejay. Come confermato dal programma dell’estate catanese, l’11 luglio in piazza Università, Radio Deejay porterà con sé numerosi artisti. Ma vediamo nel dettaglio il programma della giornata:

 

Ore 18,00 – 20,00: diretta radio con Alessandro Cattelan;

Ore 21,00 – 24,00: concerto con Bushwaka, Denny Lahome, Weedo (grido), Rocco Hunt, Emis Killa, J- Ax, Ozark Henry & Francesco Rossi, Elen Levon e Max Pezzali;

Ore 24,00 – 1,00: deejay set.

Max Pezzali e la nuova fidanzata Debora: la prima uscita pubblica

Sabato 21 giugno Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli si sono sposati (guarda le foto) nella Villa Sparina di Monterotondo (Roma) davanti a duecento invitati: tra questi molte celebrità come Biagio Antonacci, Laura Pausini, Alex Del Piero, Max Pezzali e tanti altri. Proprio l’ex leader degli 883 ha colto l’occasione per fare la sua prima uscita pubblica con la nuova fidanzata: Debora Pelamatti. Il settimanale Chi li ha immortalati insieme abbracciati e sorridenti: ora non si nascondono più. Ma vi ricordate tutta la bagarre che c’è stata proprio tra la neo-coppia e l’ex moglie di lui Martina Marinucci qualche mese fa?

Max Pezzali e Debora

Quando lo scorso aprile il cantante di Pavia ha pubblicato su Instagram una foto a Miami in sella ad una moto proprio con Debora, Martina non ci ha visto più: ha iniziato a scrivere una valanga di tweet contro di lei, indicandola come la vera responsabile della fine del suo matrimonio. E pensare che quando Pezzali e la Marinucci hanno annunciato la separazione lo scorso settembre sembravano aver mantenuto un rapporto affettuoso e civile. La donna invece si è sentita tradita, parlando addirittura di un’altra relazione dell’ormai ex marito con Eleonora Espago (leggi l’intervista esclusiva) quando era incinta di Hilo nel 2008.

Max e Debora allora hanno contattato Velvet Gossip tramite il loro legale per definire diffamatorie tutte le sue dichiarazioni: “Non è in alcun modo corrispondente alla realtà, come viceversa si legge nei tweet della mia ex moglie, da Voi integralmente riportati, che dal 2011 avrei una ‘altra storia parallela’ e che frequenterei Debora ‘da tre anni’ e ‘alle spalle’ della signora Marinucci”.

Anche Martina poi ha voluto dire qualcosa a riguardo: “Mi astengo dal commentare le dichiarazioni rese da mio marito, Massimo Pezzali, e dalla Sig.ra Debora Pelamatti, riservandomi di valutare, unitamente ai miei Avvocati, come meglio tutelare la mia dignità e onorabilità nelle sedi opportune. Martina Marinucci”. Siamo sicuri che dopo la visione di questa immagine la donna non tornerà all’attacco?

I CANI vs MAX PEZZALI al TRAFFIC FESTIVAL di Torino

Si terrà dal prossimo 25 al 27 luglio la nuova edizione del Traffic Torino Free Festival, il festival gratuito più grande d’Europa, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione.
La rassegna, che si terrà in Piazza San Carlo, ruota attorno all’idea di base di rappresentare il cortocircuito tra passato e presente, mettendo in scena ciò che del passato è ancora parte del presente.
Simbolo di questo progetto di fondo è la prima data finora confermata: sabato 26 luglio sul palco ci saranno infatti I Cani accompagnati esclusivamente da Max Pezzali, in una sorta di incontro / scontro tra due generazioni del pop italiano.
La serata vedrà la band romana impegnata in uno show completo, arricchito dalla presenza di Max Pezzali, che salirà sul palco per interpretare con loro alcuni brani (ovviamente ancora top secret).
Per quanto riguarda Pezzali, si tratta dell’unica apparizione dal vivo di quest’anno, mentre I Cani, dopo avere girato l’Italia in lungo e in largo per concerti, si apprestano a chiudere il ciclo vitale di Glamour con una serie di esibizioni estive, le ultime prima di una pausa che verrà interrotta solo se e quando ci sarà del nuovo materiale.

Max Pezzali al Coca Cola Summer Festival 2014

Alessandra Amoroso, Annalisa, Marco Carta, Dear Jack, Dolcenera, Emis Killa, Modà, Moreno, Noemi e Tiromancino: sono solo alcuni dei tanti nomi confermati per il Coca-cola Summer Festival che si terrà in piazza del Popolo a Roma il 25, 26, 27 e 30 giugno.

E non solo: ci saranno pure Annalisa, Arisa, Bianca Atzei, Il Cile, i Club Dogo, Max Pezzali, Alessio, Denny LaHome, Roby Facchinetti, Giusy Ferreri, Gianluca Grignani, Deborah Iurato, Antonio Maggio, Nek, Gabry Ponte, Francesco Renga, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri, Francesco Sarcina, Valerio Scanu, Paolo Simoni, Syria e Anna Tatangelo.
Le serate saranno presentate da Alessia Marcuzzi con Angelo Baiguini e Rudy Zerbi.

Oltre agli italiani ci saranno molti sorprendenti nomi del pop internazionale come i Clean Bandit, Cris Cab, Imany, Ozark Henry, Kiesza, Jarabedepalo, Saule e Charlie Winston.

Inoltre, 6 giovani artisti (tra cui Violetta, finalista di «X Factor») si daranno gara: a votarli saranno i big ospiti della manifestazione. Le quattro serate, in diretta su RTL 102.5, andranno poi in onda su Canale 5 a luglio in 4 appuntamenti settimanali.

E’ anche un hashtag ufficiale per la manifestazione: #dilloconunacanzone

Statistica automobilisti torinesi: alla guida sì, ma accompagnati dalla musica

Statistica automobilisti torinesi: alla guida sì, ma accompagnati dalla musica

Fari accesi, cinture allacciate e musica in auto. Così affrontano i tragitti in auto i torinesi impegnati alla guida secondo i risultati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Linear dei Servizi, che ha voluto dare spazio in questo appuntamento al tema “musicale” ed agli oggetti più utili quando si è in automobile.

Fra la musica in auto e gli automobilistici del capoluogo piemontese sembra esserci un invisibile fil rouge, uno su due infatti (57%) quando si trova alla guida dell’automobile afferma di accendere sempre lo stereo come se fosse un gesto naturale. In quali altre occasioni si ascolta della buona musica in auto? Presto detto: un 25% degli automobilisti intervistati dice di ascoltarla soprattutto durante i viaggi, come un dolce accompagnamento mentre un 14% ascolta la musica in auto durante il tragitto tra casa e lavoro, un modo per darsi la giusta carica per affrontare la giornata? Forse sì!

I generi preferiti dagli automobilisti. Il 52% non ha preferenze e ascolta qualsiasi cosa capiti alla radio in quel momento. Il pop, al 35%, è al primo posto come genere musicale più amato dal popolo delle quattro ruote torinese; a seguire la musica rock con il 33% e la classica con il 19%.

I cantanti italiani che si ascoltano in auto? Max Pezzali al primo posto (34%), segue Jovanotti (27%) e Vasco si piazza al terzo posto con il 26% delle preferenze. Seguono poi Ligabue (24%), Laura Pausini (20%) Fabri Fibra (19%) e Giorgia (16%).

La classifica internazionale. Stravincono loro: gli intramontabili Queen, per il 50% degli automobilisti intervistati sono la colonna sonora perfetta quando si è al volante, i Depeche Mode sono al secondo posto con il 32% delle preferenze, Robbie Williams al terzo con il 30%. Spazio anche a Madonna (27%) Michael Bublè (23%) i Rolling Stones (22%) e Rhianna (20%).

Appurati i gusti musicali degli automobilisti torinesi passiamo agli oggetti da cui non si separerebbero mai e che risultano imprescindibili in auto. Al primo posto… il banalissimo ma allo stesso tempo utilissimo pacchetto di fazzoletti per il 61%. Il 57% degli automobilisti afferma invece di avere sempre un ombrello a portata di mano in auto in caso di necessità. (percentuali che salgono rispettivamente al 64% e 60% se si prende in considerazione il gentil sesso.) Pari merito al 46% per il panno per pulire i vetri appannati e la bottiglia d’acqua; gli occhiali da sole per una migliore visione della strada nelle giornate soleggiate (40%) completano il quadro dei “must have” quando ci si muove in auto.

On the road con Max Pezzali

#settemilachilometriinunasettimana

di Corrado Fortuna

#Settemilachilometriinunasettimana_on the road con Max Pezzali è la storia di un viaggio pazzesco. La storia del viaggio che volevo fare da tutta la vita.

E no, non si tratta di destinazioni esotiche, o di giri intorno al mondo con lo zaino in spalla. Si tratta di un vero tour per i palazzetti italiani, un tour di settemila chilometri macinati con un furgone, si tratta di una band coi miei musicisti preferiti, si tratta insomma della opportunità che Max Pezzali mi ha regalato di potermi sentire anche io nel mio piccolo un po’ una popstar.

Quando mi è stato proposto da Max di seguirlo per quello che si è rivelato il tour più riuscito, più partecipato e con più biglietti staccati dell’anno, mi ha un po’ preso il panico. Max mi chiedeva di fare tutto da solo: io con una telecamera, senza troupe come regista e poi lui, la band, il pubblico, i produttori, i tecnici e me stesso come attori protagonisti. Non avevo mai girato un documentario tutto da solo, anzi non avevo mai girato un documentario tenendo io la telecamera fra le mani; di solito c’è chi lo fa per me molto meglio di me. Ma andare in tour era il sogno della mia vita, un sogno francamente irrealizzabile visto che non sono un musicista, quindi come farsi scappare questa occasione?

E sarete voi a darci la possibilità di farlo perchè io ho girato tutto e adesso dobbiamo editare, tagliare, montare, finalizzare e finalmente vedere!!! Solo raggiungendo il nostro obiettivo potremo scoprire cosa succede on the road.

Ho conosciuto Max poco prima del tour, ma mi ha sempre incuriosito. In qualche modo l’ho sempre trovato simile a me. In fondo Max è un ragazzo di provincia che racconta la sua storia attraverso le sue canzoni ad altri ragazzi di provincia come lui. E noi ragazzi di provincia sappiamo bene qual è l’odore di una sala giochi o quale la sensazione di dovere fare 100 chilometri di macchina per andare ad una festa che invece non si raggiungerà mai. E ritrovarci tutti con in mano birra e camogli dentro ad un autogrill che diventa meglio della festa irraggiungibile. L’Italia, d’altronde non esiste: esistono solo le provincie che la tengono insieme: da Pavia a Palermo.

Inoltre io sono un fan degli 883 da quando ero un ragazzino. Era il 1993 quando a Palermo e in tutto il resto d’Italia spopolava Hanno ucciso l’uomo ragno e io avevo quindici anni. Palermo, la mia città, era in quegli anni ridotta malissimo, dopo le esplosioni delle bombe del ’92 e le morti tremende dei nostri magistrati, e quella canzoncina allegra che parlava dell’uccisione di un Supereroe a Palermo suonava nelle mie orecchie come metafora di qualcosa che noi in Sicilia avevamo visto succedere. Erano vent’anni che avevo la curiosità di chiedere a Max se quella metafora era solo frutto della mia suggestione oppure se anche lui nell’uomo ragno ci vedeva qualcos’altro. E infatti gliel’ho domandato, in camerino tra un aerosol e una caramella balsamica, nella tappa di Verona mi pare.

Ma #settemilachilometriinunasettimana è anche il diario di bordo di una nave pazza piena di gente che lavora instancabilmente per costruire uno spettacolo (con tanto di esplosioni, luci, suoni, video e banconote che svolazzano in aria) che faccia saltare e divertire, cantare fino a perdere la voce o commuoversi pensando alle ex-fidanzate, la bellezza di circa 10-12 mila persone a tappa. Per questo motivo il documentario racconta anche le loro storie: quella del direttore di palco delle più grandi star del rock italiano (Vasco su tutti): Diego Spagnoli. Oppure la storia di Vincenzo l’autista di un camion di quattordici metri e con 400 tonnellate di carico (ovvero tutto l’enorme palco del tour) con cui ho fatto il viaggio di notte tra la data di Perugia e quella di Ancona. E poi il pubblico, cioè voi. Il pubblico è stato un attore straordinario, sia quello delle prime file che arrivava nei palazzetti subito dopo l’apertura dei cancelli, sia quello delle gradinate dove per ogni concerto mi sono avventurato per cantare insieme a squarciagola le canzoni della mia adolescenza e non solo.

In #settemilachilometriinunasettimana ci siete voi, pubblico di Max, non siete catalogabili in nessun modo: siete uomini, donne, giovani e meno giovani, padri e figli, di destra o di sinistra, fissati col rock indipendente (ho intervistato un fan che è venuto al concerto di Max con a maglia dei sonic youth), oppure amanti del pop più scanzonato. Insomma voi pubblico di Max siete in due parole un campione del popolo italiano, ed è stato fantastico guardarvi tutti negli occhi in un momento della giornata privo di pensieri e preoccupazioni.

Chissà allora che con questo film sul cantante più pop d’Italia non si sia riusciti anche a raccontare un pochino gli italiani. È per voi questo film, per quello che io e la mia telecamera abbiamo visto nei vostri occhi.

Abbiamo deciso di chiedere a Musicraiser e a voi tutti un aiuto, la realizzazione di un documentario richiede budget importanti e con questo crowdfunding speriamo di riuscire a realizzare il nostro progetto. Siate generosi perché parte del ricavato verrà devoluto all’associazione Amici di Lapo che cura i bambini affetti dalla sindrome di Kawasaki.

Max Pezzali in 20 anni 100 premi!

 Max Pezzali non si è fatto proprio mancare niente, guardate quanti premi ha conquistato nella sua carriera: 1992 (con gli 883): Telegatto – rivelazione dell’anno, Telegatto – miglior album con Hanno ucciso l’uomo ragno, World Music Awards – miglior artista italiano. 1993 (con gli 883): Telegatto – miglior band dell’anno, Telegatto – miglior album con Nord sud ovest est, Festival italiano come vincitore (con Fiorello), Festivalbar – miglior album con Nord sud ovest est, World Music Awards – miglior artista italiano. 1994 (con gli 883): Un disco per l’estate come autore del testo del vincitore Nikki, L’ultimo bicchiere. 1995 (con gli 883): Festivalbar – miglior singolo con Tieni il tempo, Telegatto – miglior band dell’anno. 1996 (con gli 883): Telegatto – miglior tournée. 1997 (con gli 883): Telegatto – miglior canzone dell’estate con La regola dell’amico, Telegatto – miglior album. 1998 (con gli 883): Telegatto – miglior tournée, Telegatto – miglior album con Gli anni, Premio Italiano della Musica come miglior gruppo musicale, Premio Italiano della Musica come miglior Concerto dell’anno. 1999 (con gli 883): World Music Awards – miglior artista italiano, Telegatto – miglior gruppo. 2000 (con gli 883): Telegatto – miglior tournée, Premio Italiano della Musica come miglior tour. 2001 (con gli 883): Italian Music Awards – miglior gruppo, Premio Italiano della Musica come miglior gruppo musicale. 2002 (con gli 883): Italian Music Awards – miglior videoclip con Quello che capita. 2003: Italian Music Awards – miglior videoclip con Shpalman (on Elio e le storie tese). 2004: Premio Roma Videoclip al video di Lo strano percorso, Premio Roma Videoclip al video di Il mondo insieme a te, Italian Music Awards – per il contributo fornito all’industria italiana. 2005: Festivalbar – album dell’anno con TuttoMax, Premio Roma Videoclip al video di Eccoti, Premio Roma Videoclip al video di Fai come ti pare, Premio Roma Videoclip al video di Me la caverò. 2006: Venice Music Awards – miglior album con TuttoMax, Telegatto- miglior album con TuttoMax. 2007: Venice Music Awards – miglior album con Time Out, Premio Roma Videoclip al video di Torno subito, Premio Roma Videoclip al video di Sei fantastica. 2008: TRL Awards – TRL History, Venice Music Awards – premio “Assomela” – Mela d’oro, Premi letterario città di Vigevano al libro Per prendersi una vita. 2009: TRL Awards – Best Cartello, Wind Music Award – CD Platino all’album Max Live 2008, Venice Music Awards – premio alla carriera. 2010: Wind Music Award – Online Single Track Multiplatino a Domani 21/04.2009 (con altri 56 artisti). 2011: Wind Music Award – CD Oro all’album Terraferma. 2013: Wind Music Award – CD Oro all’album Hanno ucciso l’uomo ragno 2012, Premio Ideona 2013 – al programma TV Le strade di Max, Giffoni Award – Giffone Award Experience. 2014: Music Award – CD Multiplatino all’album Max 20, Music Award – Singolo Platino al singolo L’universo tranne noi.

Max Pezzali duetta con Emis Killa ai Music Awards 2014: video Sei Fantastica

Ai Music Awards 2014 Max Pezzali ed Emis Killa presentano in duetto Sei Fantastica: guarda il video!

Max Pezzali è stato tra gli ospiti dei Music Awards 2014 e si è esibito presentando due dei suoi più grandi successi: L’universo tranne noi e Sei fantastica in duetto con il rapper Emis Killa.

I due artisti si sono cimentati nuovamente nell’inedita versione del brano di Max Pezzali contenuto nell’album Time Out, rilasciato nel 2007. Ad impreziosire la canzone – prodotta da Michele Canova Iorfida – delle rime rap interpretate dal giovanissimo Emis Killa che si è unito a Max Pezzali per regalare ai fan una rivisitazione del pezzo storico del repertorio dell’artista.

Per Max Pezzali ed Emis Killa non è stato il primo duetto sulle note del pezzo: la canzone è già stata presentata negli scorsi mesi durante alcuni spettacoli dal vivo e sul palco dei Music Awards 2014 ha rivissuto in diretta sulla prima rete Rai.Interrogato sulla collaborazione con un giovanissimo e promettente artista emergente, Max Pezzali ha sottolineato quanto forse la loro unione musicale fosse in qualche modo voluta dal destino. Ad unirli è già la data di nascita: Pezzali è nato il 14 novembre 1967 ed Emis Killa è nato nello stesso giorno (anche lui il 14 novembre), ma di qualche anno dopo, nel 1989.
Emis Killa vedeva la luce per la prima volta quando Max Pezzali aveva 22 anni e si apprestava a fondare gli 883 (nati ufficialmente nel 1991 e rimasti attivi per 12 anni, fino al 2003).Il duetto con Max Pezzali non è stata l’unica esibizione di Emis Killa nel corso della serata. Il rapper è salito sul palco per la prima volta dopo Ennio Morricone, intorno alle 22.3o per presentare dal vivo il nuovo singolo Maracanà, sigla ufficiale delle trasmissioni Sky sui Mondiali di Calcio 2014.
Emis Killa ha spiegato che per lui è stato un grande onore firmare la colonna sonora dei Mondiali e spera che il nuovo singolo possa sentirsi tanto in radio nel corso dell’estate.